domenica 29 aprile 2012

La ricerca sulla percezione mafiosa tra gli studenti arriva in Trentino


Libera. Associazioni, Nomi e Numeri contro le Mafie promuove nelle scuole superiori della Provincia Autonoma di Trento, grazie al sostegno dell'Assessorato all'Istruzione e allo Sport della Provincia, l'indagine già realizzata nelle regioni Lazio, Toscana e Liguria dal titolo "La mafia vista dagli studenti". L'indagine si pone come obiettivo quello di indagare le rappresentazioni, le immagini e gli stereotipi che gli studenti hanno sul fenomeno mafioso, con riferimento al contesto nazionale e territoriale, per poter individuare eventuali influenze e condizionamenti (in positivo e in negativo) da parte dei mezzi di comunicazione e del sistema scolastico sulle percezioni dei giovani.

Libera chiede alle scuole superiori della provincia di Trento di individuare 3 classi del triennio superiore (una classe per ciascun anno di corso del trienno) che, con il coordinamento di uno o più docente/i incaricato/i, collaborino per la somministrazione agli alunni di un questionario (che dovrà essere compilato via Internet, con modalità che saranno indicate direttamente ai professori referenti per le classi coinvolte). Sarà necessaria la disponibilità di un'ora di utilizzo dell'aula informatica dell'istituto per ciascuna classe. La somministrazione del questionario deve avvenire entro la chiusura dell'anno scolastico.

Per poter aderire all'indagine, l'insegnante referente di ciascuna classe deve compilare on line una breve scheda, tramite la quale vengono raccolte informazioni anagrafiche per potervi ricontattare e informazioni più specifiche relative alla classe che parteciperà alla ricerca.

È importante che venga compilata una scheda per ogni classe partecipante, perché le informazioni raccolte - ai fini della ricerca - verranno attribuite come informazioni aggiuntive alla classe specifica e agli studenti che ne fanno parte. La scheda di adesione può essere compilata direttamente cliccando su questo link.

Per qualsiasi informazione ed approfondimento è possibile rivolgersi alla referente del progetto.

Elisa Molinari (333 5621353 - trentino@libera.it).